Causio:”Senza tifosi allo stadio è inutile iniziare”

Le porte chiuse non danno stimoli

Franco Causio è intervenuto in diretta ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, dove  ha rilasciato delle dichiarazioni in merito al campionato italiano e sulla possibile ripresa. Ecco le sue parole: “Io sono tornato dal Brasile dieci giorni fa e sono subito andato in quarantena. Non sono ancora uscito. Lì in Brasile stava iniziando a scoppiare quello che è scoppiato qui. Quando sono tornato ho visto una Udine deserta. Io sono partito dall’Italia che non c’era niente e in Brasile non era ancora successo niente. Qualcosa dell’aria si sentiva ma era tutto normale, poi sono partito e sono tornato in Italia con mia moglie ed ho visto delle cose surreali. Lì è successo tutto dopo. Fiumicino era deserta, sono stati fatti tantissimi controlli. Quando ci saranno i presupposti per riprendere il campionato? Nessuno lo sa. Anche quando sarà tutto passato, il dopo non so come sarà. Io capisco i diritti televisivi e gli sponsor ma la salute delle persone è più importante di qualunque cosa. Giocare a porte chiuse non dà stimoli ai giocatori. Credo che giocare senza pubblico non si possa fare. Bisogna prima sapere se possiamo andare tutti allo stadio, se non si può fare allora è inutile iniziare”. 

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