Coronavirus, Napoli a controllo dopo il Brescia: monitorato anche il Barcellona
La questione coronavirus tiene banco anche nel mondo del calcio. L’edizione odierna del Corriere dello Sport scrive sul monitoraggio che ci sarà in vista di domani sera tra Napoli e Barcellona.
Brescia-Napoli appartiene al recentissimo passato, s’è giocata appena venerdì sera, quando i sintomi dell’epidemia stanno spargendosi pure in Italia e negli occhi di quei ragazzi s’avverte un cenno d’ansia, d’apprensione che spinge Raffaele Canonico, il capo dell’equipe medica del Napoli, a rompere gli indugi e a chiarire. Piano A, seguire, rigorosamente, le indicazioni e le prescrizioni consigliate dall’Oms; e assorbire quel decalogo stilato dal Ministero della Salute e dalla Organizzazione mondiale della Sanità. «Sono cose semplici da fare».
Cinque giorni fa, Castel Volturno, breve chiacchierata del dottor Raffaele Canonico con lo staff tecnico, la squadra, i collaboratori del pianeta-Napoli. Il Barcellona atterra nella tarda mattina e a Capodichino e sarà accolto con gli stessi controlli che da quindici giorni sono riservati a qualsiasi passeggero che arrivi dall’estero. La residenza catalana è fissata all’NH, in via Medina, pieno centro: c’è un piano intero, l’ultimo, che è stato riservato completamente ed esclusivamente ai calciatori e agli allenatori, e alla comitiva verrà distribuito il decalogo con le norme di sicurezza sanitaria.
PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL NAPOLI CLICCA QUI
VIDEO – Messi nel tempio di Maradona: splendida clip della SSC Napoli!
Ultim’ora shock, scontri in autostrada tra tifosi baresi e leccesi
Napoli-Barcellona non c’è rivalità tra i tifosi, ecco il piano sicurezza
CONTENUTI EXTRA
Coronavirus in Italia, come ci possiamo difendere
Coronavirus: 4 casi nella bergamasca
Ischia, stop turisti lombardi e veneti