Giuntoli in conferenza: “Koulibaly è voluto andar via, Dybala non è una possibilità”

giuntoli conferenza

Cristiano Giuntoli è intervenuto in conferenza stampa durante il ritiro a Dimaro Folgarida.

Cristiano Giuntoli è intervenuto poco fa in conferenza stampa ed ha parlato soprattutto del mercato in entrata ed in uscita del Napoli.

Per cominciare ha rilasciato alcune dichiarazioni su Kim, uno degli obiettivi del club:

“E’ un calciatore bravo, lo stiamo seguendo come altri ma non posso dire di più. Abbiamo anche altre situazioni e stiamo facendo delle valutazioni approfondite per poi affondare. Io sono sempre fiducioso.”

Poi è la volta dell’argomento Dybala:

“Col tempo pensavamo potesse essere un’opportunità. Abbiamo parlato con i suoi agenti non con lui, ma abbiamo capito che per noi non era un’opportunità e forse lo stesso vale per lui”.

Sull’addio di Koulibaly afferma:

“Ci aveva già detto che non voleva rimanere, ho provato fino alla fine a difenderlo e coccolarlo. Siamo dispiaciuti, ma il Napoli andrà avanti, abbiamo una squadra forte e siamo fiduciosi per il futuro.”

Alla domanda del perché è intervenuto in conferenza al posto di Spalletti risponde:

“Ci sono troppe situazioni di mercato aperte e vogliamo dare un’informazione corretta. Vogliamo inoltre che il mister pensi al campo.”

Su Deulofeu afferma:

“Il mister vuole fare il 4-3-3, ma prendere Dybala voleva dire snaturare la sua idea. Il mercato riserva opportunità e siamo pronti a valutare e leggere le situazioni che ci possono venire addosso.”

Poi qualche parola sullo scudetto:

“E’ un sogno e bisogna sempre cullarlo. Crediamo che la nostra squadra abbia valore, deve essere completata con un portiere dello stesso livello di Meret e sostituendo Koulibaly. Per il resto abbiamo una squadra competitiva.”

Su Mertens e Fabian:

“De Laurentiis ha parlato con Mertens in passato, poi non si sa che succederà in futuro. Dries è un capitolo a parte del Napoli, non è paragonabile agli altri. Stiamo parlando inoltre con l’entourage di Fabian in maniera molto serena. Anche il ragazzo è sereno. Vuole valutare le opportunità di mercato e noi con lui. Vogliamo tenerlo in tutti i modi. Per i calciatori in scadenza però anche  la volontà del diretto interessato è molto importante.”

Sul rinnovo di Meret:

“Abbiamo un accordo, si stanno mandando i documenti gli avvocati e firmerà.”

Su Osimhen e Lozano:

“Non abbiamo ricevuto notizie da parte del Byern Monaco relative ad Osimhen. “Non sono arrivate offerte per Lozano e siamo contenti di averlo tra noi. L’anno scorso è stata un’annata tribolata a causa degli infortuni.”

Sul perché De Laurentiis non ha avuto contatti con la piazza:

“Io lo vedo sempre molto coinvolto in tante situazioni, è dietro a tantissime situazioni oltre al calcio. Ha molto da fare, per questo è stato poco tempo fuori il suo albergo.”

Si sente di fare da garante con i tifosi che scalpitano?

“Quando veniamo da annate difficili dobbiamo rimettere a posto tante cose e lo stiamo facendo cercando di migliorare la parte tecnica. Cercando dunque di prendere calciatori di valore che un giorno faranno le fortune del Napoli. Ci vorrà ovviamente un po’ di tempo. Io proverò sempre a fare il massimo, a combattere per l’azienda, per il bene del club.”

Un breve intervento anche su Simeone:

“Se ci fosse l’opportunità sicuramente ci butteremo. Ora non la vedo ma il mercato è lungo.”

Su Petagna ed Ounas:

“Abbiamo calciatori bravi che hanno avuto meno spazio negli ultimi anni e non vogliamo tenere calciatori che non hanno tanta voglia di restare al Napoli. Se ci saranno richieste saremo aperti a trattare, ma bisogna pensare prima alle uscite.”

Sulla questione Politano afferma:

“Non è mai stato messo in discussione. Se qualcuno vuole andar via, e non parlo di Politano, siamo pronti ad ascoltare ed aperti a tutto. Siamo molto contenti che il trend sia questo, Politano non è stato mai messo in discussione.”

Infine poche parole sull’offerta fatta a Koulibaly:

“Ci abbiamo parlato due mesi per provare a convincerlo in tutti i modi, gli abbiamo prospettato anche un futuro da dirigente ma non è stato possibile. L’altra volta vi ho detto che ci stava pensando ma in realtà aveva già deciso di non restare.”

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