Napoli-Juve, piano sicurezza senza allarme rosso, ma molti infiltrati:
Niente ultras ma tanti tifosi bianconeri ‘infiltrati’ che arriveranno da Napoli e provincia per sistemarsi nei vari settori del San Paolo. Come riporta Il Mattino, “la Digos della questura di Torino ha avvertito quella di Napoli: i gruppi del tifo organizzato della Juventus sono orientati a disertare la trasferta al San Paolo. Una notizia che non serve a far diminuire l’allerta: perché, in ogni caso, sarà una giornata ad altissimo rischio”.
Ma nessun allarme rosso, precisano Questura e Prefettura. Secondo il quotidiano Campano, però, “la delicatezza della sfida e la grande affluenza, almeno 50mila persone, è tale da «meritare» 800 agenti e altrettanti steward. Soprattutto, gli sforzi dell’autorità saranno concentrati sul presidio del territorio. Più che l’ordine pubblico dentro il San Paolo e nelle vie d’afflusso, infatti, preoccupa il rischio di gesti violenti lontano dallo stadio, a opera di gruppetti di cani sciolti o di singoli individui”.
Saranno questi, quindi, i casi più difficili da controllare, anche perché, si legge su Il Mattino, “il grosso degli juventini previsti allo stadio vive a Napoli e in provincia e quindi arriverà alla partita con mezzi e percorsi propri. È per questo che verrà consigliato di non indossare simboli e oggetti della propria squadra del cuore mentre si dirigeranno verso lo stadio (in ogni caso, i 1200 biglietti del settore ospiti dovrebbero essere tutti venduti)”.
