Gli azzurri vengono travolti dall’Atalanta nella trasferta del Gewiss Stadium
Primo tempo
Il primo evento degno di nota avviene al minuto numero 6 con l’ammonizione per Di Lorenzo, per un intervento duro in scivolata su Gosens. Dieci minuti dopo l’Atalanta reclama un calcio di rigore, Pessina riceve palla sul dischetto, viene accerchiato dai difensori del Napoli e finisce giù, L’arbitro gli fa segno di rialzarsi. Al 29′ Gasperini viene espulso per continue proteste per l’episodio dubbio in area di rigore. Al 32′ arriva la prima vera e propria occasione del match, De Roon serve Gosens che dal limite dell’area calcia di sinistro, pallone largo.
Non si fa attendere la risposta del Napoli che al 35′ guadagna il corner dopo il colpo di testa di Osimhen su cross di Politano dalla destra, l’attaccante la spizza e costringe Gollini a deviare sopra la traversa. L’ultima emozione del primo tempo la creano i padroni di casa, al 42′ Pessina si inserisce in area e serve Zapata solo all’altezza del dischetto del rigore, ma il colombiano sbaglia il controllo.
Secondo tempo
In apertura del secondo tempo si sblocca la partita, al minuto 51′ l’Atalanta trova il gol del vantaggio. Grande azione personale di Muriel sulla fascia sinistra, va sul fondo e crossa, sul pallone ci arriva Zapata e di testa sovrasta Mario Rui e insacca alle spalle di Meret, 1-0 Atalanta. Al 52′ Elmas lascia il campo, dentro Insigne. Pochi minuti dopo arriva il gol del Napoli, lancio fantastico in area di Politano per Zielinski, il polacco calcia al volo col destro e segna trovando l’angolino basso, è 1-1.
I bergamaschi si riportano in vantaggio soltanto tre minuti dopo, al 64′ Muriel, dopo un’azione personale, serve Zapata sull’esterno, il colombiano scarica di prima su Gosens che, solo in mezzo all’area di rigore, mette a rete a porta vuota, 2-1. La reazione del Napoli arriva al 69′, filtrante di Fabian, Insigne calcia ma trova l’attenta risposta di Gollini che respinge in uscita. Il match si chiude virtualmente al 71′, Bakayoko perde un pallone sanguinoso in uscita. Muriel recupera, si libera di Rrahmani e spara un mancino sotto la traversa, imprendibile per Meret, 3-1 Atalanta. Gli azzurri trovano il gol della bandiera al 75′, altro cross tagliato e pericoloso di Politano in area, con una deviazione fortuita Gosens batte il suo portiere.
Al 77′ Doppia sostituzione Napoli, fuori Mario Rui e Maksimovic, dentro Ghoulam e Koulibaly. I titoli di coda del match arrivano al 79′, i padroni di casa calano il poker con Romero che anticipa tutti e segna di testa da calcio angolo. L’Atalanta effettua 4 sostituzioni, le prime due al minuto 83′: fuori Pessina e Muriel, dentro Palomino e Miranchuk; le seconde al minuto 89′: escono Maehle e Zapata, entrano Sutalo e Malinovskyi. Dopo i quattro minuti di extra time si conclude la partita.
Top – Politano
L’unico a salvarsi insieme a pochi altri, serve un assist stupendo a Zielinski per il momentaneo 1-1 e causa il 3-2 con un cross tagliato che trova la deviazione di Gosens, entrambe le reti azzurre sono merito suo, il migliore in campo è lui.
Flop – Bakayoko
Commette un errore gravissimo perdendo palla al 71′ mandando Muriel in porta, che con il suo gol del 3-1 chiude di fatto la partita e condanna gli azzurri alla sconfitta, il peggiore in campo è lui.
Alessandro Santacroce
PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL NAPOLI CLICCA QUI
Napoli, Elmas: “Contro l’Atalanta serve una prestazione di alto livello”
Atalanta, Toloi nel pre-gara: “Contro il Napoli è sempre dura”
CONTENUTI EXTRA FIRST RADIO WEB
Covid: sul litorale romano è pienone, tanti anche in spiaggia