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Il migliore ed il peggiore azzurro in Napoli-Chievo
Torna alla vittoria il Napoli dopo il mezzo passo falso di Genova. Gli azzurri oscurano il successo di misura, su autorete, ottenuto dalla Juve sul campo del Palermo, con una prestazione sontuosa. Regge circa 20 minuti la migliore difesa del campionato sotto i colpi dei ragazzi di Sarri, poi l’uno-due micidiale firmato Gabbiadini–Hamsik fa prevalere, ancora una volta, la legge del San Paolo. La squadra di Maran cerca di rientrare in partita ad inizio ripresa, ma il Napoli non si scompone, controlla la gara e va più volte vicino al terzo gol spegnendo ogni velleità dei gialloblù.
TOP: Hamsik
Cento volte Marek! Il capitano si inserisce, come solo lui sa fare, nel cuore dell’area di rigore dei veneti e piazza il colpo che lo proietta nel club dei “100” della storia del Napoli. Tanto lavoro per lo slovacco che in questa gara mostra tutte le sue qualità, sia in fase di copertura, che di impostazione della manovra. Dai suoi piedi parte l’imbeccata per Callejon che poi serve l’assist vincente a Gabbiadini. Scambia più volte con Insigne la posizione mettendo continuamente in apprensione la difesa clivense. Nel finale si sacrifica anche da playmaker. Che sostanza!
FLOP: Jorginho
In un Napoli che gioca a memoria vincendo senza grossi patemi, è l’italo brasiliano l’unica nota stonata della serata. Sarri non vi rinuncia mai, ma l’ex Verona è visibilmente stanco e in campo, così come successo nelle ultime gare, dura solo un tempo. Essendo il fulcro della manovra azzurra, è l’osservato speciale delle squadre avversarie, stavolta è toccato a Birsa seguirlo come un cane da guardia e il regista azzurro non riesce quasi mai a liberarsi della marcatura perdendo campo e duelli in mediana soprattutto ad inizio ripresa. Da rivedere!
Carmine Gallucci
